Un confronto franco e cordiale, che è servito a puntualizzare alcune questioni di metodo e ad analizzare gli elementi di insoddisfazione sull’operato del governo, sollevati a più riprese nei giorni scorsi. Comincia così la nota che il Pdcs, gli Europopolari e Arengo e Libertà firmano come lista al termine dell’incontro chiesto da Eps e AeL, con l’obiettivo di fare chiarezza. Ribadita la finalità costruttiva delle critiche avanzate, quella cioè del rilancio dell’operatività della maggioranza, all’interno del quadro politico legittimato dai cittadini. Le questioni di metodo sollevate e gli elementi di insoddisfazione, sottolinea il comunicato congiunto, fanno riferimento ad alcuni ritardi accumulati e al fatto che nell’ultima fase dell’azione di governo ci si è trovati spesso a prendere decisioni importanti, in poco tempo e senza lo spazio per il necessario coinvolgimento. Ricordiamo che gli Eps avevano criticato la finanziaria e soprattutto la vicenda Cassa di Risparmio, rimarcando in questo caso la totale divergenza di posizioni. I tre partiti hanno deciso di continuare il confronto per mettere a punto gli argomenti che dovranno essere affrontati e che gli Europopolari individuano in tre aree: quella economico-finanziaria, la politica estera, il territorio. Fissate le priorità, le proposte che verranno presentate al Patto saranno quelle di tutte e tre le forze che compongono la lista. In questo modo, conclude la nota, si porterà un contributo più qualificato e maggiormente condiviso a tutta l’attività politica della coalizione di maggioranza.
Sonia Tura
Sonia Tura
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