Commissione d'inchiesta casinò: le forze politiche scelgono i propri rappresentanti

Tutto rimandato a poche ore prima dell’inizio dei lavori consiliari, per la composizione della commissione di inchiesta sulle vicende legate al casinò. Il Partito dei Socialisti e Democratici ha già indicato i propri membri al suo interno: saranno Massimo Rossini, Claudio Felici, Giancarlo Capicchioni, Giovanni Giannoni, Iro Belluzzi e Simone Celli. La Democrazia Cristiana, invece, riunirà il gruppo consigliare lunedì, alle 13, per decidere i suoi rappresentanti. Da indiscrezioni provenienti dalla sede di via delle Scalette potrebbero essere Loris Francini, Giancarlo Venturini e Pasquale Valentini, mentre ancora incerto il quarto. Entro lunedì dovrà sciogliere le proprie riserve anche Alleanza Popolare, che sarà rappresentata in commissione quasi certamente dal coordinatore Mario Venturini, cui – stando a indiscrezioni – si affiancherebbero Renzo Bonelli e un terzo esponente. Sinistra Unita ha indicato quali rappresentanti in seno all’organismo di inchiesta Vanessa Muratori e Augusto Michelotti, mentre quasi certamente a rappresentare Nuovo Partito Socialista sarà Maurizio Rattini. Anche in questo caso però Nps attende l’ultimo momento per sciogliere la riserva. Con loro siederanno in commissione, in rappresentanza dei partiti minori, Romeo Morri, Glauco Sansovini, Monica Bollini e Marco Arzilli. Le forze di maggioranza avrebbero – anche qui il condizionale è d’obbligo – trovato un accordo sul presidente: Massimo Rossini, che già in passato ha ricoperto questo incarico.