Completare il quadro dell'ordinamento giudiziario. L'obiettivo, punto fermo della Segreteria alla Giustizia, si traduce in un ordine del giorno piuttosto tecnico che impegna la Commissione Giustizia prima ed il Consiglio Giudiziario poi. In seduta plenaria e nella prima riunione dell'anno il Consiglio Giudiziario ha deliberato l'avvio di procedura di nomina di un Magistrato d'Appello Civile, in attuazione della legge qualificata 3 del 2015, per smaltire l' arretrato che si è accumulato negli anni. L'ultima parola sull'avvio di procedura di nomina di questo incarico- temporaneo, con durata di tre anni- spetta al Consiglio Grande e Generale, chiamato ad esprimersi già nella prossima seduta. Entro il mese l'emissione del bando. Nella stessa seduta riemessi i bandi per reclutare le figure idonee a ricoprire i posti rimasti vacanti dopo l'ultimo 'reclutamento'. In breve: un bando di concorso pubblico per la selezione di un Uditore Commissariale ed uno per la selezione di un Procuratore del Fisco. Saranno infine emessi bandi per reclutare un giudice per rimedi straordinari con competenza civile ,ed infine 4 posti -due effettivi e due supplenti, uno per ogni gradi di giudizio - per la figura del giudice chiamato ad esprimersi sulla responsabilità civile dei magistrati. I tempi del bando saranno diversi in questo ultimo caso, perché le figure richieste devono essere esperti 'chiara fama'.
Una selezione rigida, per completare il quadro dell'ordinamento giudiziario e dare gli strumenti alla svolta della nuova procedura del processo civile avviata nel luglio scorso.
Sara Bucci
Una selezione rigida, per completare il quadro dell'ordinamento giudiziario e dare gli strumenti alla svolta della nuova procedura del processo civile avviata nel luglio scorso.
Sara Bucci
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