Nel frattempo i sindacati hanno chiesto un incontro urgente al governo proprio sulla vicenda. Richiesta prioritaria che approderà sul tavolo dell’Esecutivo.
A dare corpo alla protesta anche l’organizzazione del sit-in in Piazza della Libertà, da parte dei rappresentanti di Csdl e Cdls, in concomitanza con i lavori del Congresso di Stato.
L’aumento delle tariffe deciso dall’authority ma soprattutto il metodo utilizzato, con i rialzi scattati fin dal primo ottobre, vede qualche voce perplessa all’interno del governo.
“Forse era il caso di un confronto preliminare con le associazioni dei consumatori e i sindacati” ammette il segretario al lavoro Mularoni.
In esame anche le spese relative all’articolo 22 della legge elettorale che fissa una serie di attività per l’informazione dei cittadini durante la campagna elettorale.
A dare corpo alla protesta anche l’organizzazione del sit-in in Piazza della Libertà, da parte dei rappresentanti di Csdl e Cdls, in concomitanza con i lavori del Congresso di Stato.
L’aumento delle tariffe deciso dall’authority ma soprattutto il metodo utilizzato, con i rialzi scattati fin dal primo ottobre, vede qualche voce perplessa all’interno del governo.
“Forse era il caso di un confronto preliminare con le associazioni dei consumatori e i sindacati” ammette il segretario al lavoro Mularoni.
In esame anche le spese relative all’articolo 22 della legge elettorale che fissa una serie di attività per l’informazione dei cittadini durante la campagna elettorale.
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