Con apposita delibera adottata questa mattina il Congresso di Stato ha sospeso temporaneamente e in via straordinaria l’obbligo di rientro per i cittadini ucraini che vivono a San Marino, il cui permesso di soggiorno sia già scaduto a far data da oggi o in scadenza entro il 31 dicembre 2019.
Decisione motivata dalle attuali condizioni politico-sociali nel Paese. “Un doveroso atto di buon senso – ha commentato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi – per evitare situazioni gravi e spiacevoli per tutte quelle cittadine e cittadini ucraini che lavorano nel nostro Paese sia come assistenti alla famiglia, sia come lavoratori occupati in settori importanti della nostra economia, e le loro famiglie”. Sarà l’Ufficio Stranieri della Gendarmeria a rilasciare, per coloro che ne faranno specifica richiesta, un nuovo permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
Decisione motivata dalle attuali condizioni politico-sociali nel Paese. “Un doveroso atto di buon senso – ha commentato il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi – per evitare situazioni gravi e spiacevoli per tutte quelle cittadine e cittadini ucraini che lavorano nel nostro Paese sia come assistenti alla famiglia, sia come lavoratori occupati in settori importanti della nostra economia, e le loro famiglie”. Sarà l’Ufficio Stranieri della Gendarmeria a rilasciare, per coloro che ne faranno specifica richiesta, un nuovo permesso di soggiorno per motivi di lavoro.
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