Alla fine, con l’uscita degli Eps dalla maggioranza, il dibattito in Aula si è sviluppato sulle ragioni di questa scelta. Europopolari e opposizione parlano di politica estera fallimentare. “Con questo segretario di Stato - ha detto Stolfi - l’Italia non firmerà neanche una lettera di auguri”. Ma buona parte del confronto ha riguardato il futuro del Patto. La maggioranza dice: “eravamo in 30 da tempo e la scelta degli Eps non cambia nulla”. Ma cresce la consapevolezza che se da 30 bisogna partire con 30 non si fanno riforme strutturali. Il Patto quindi va avanti ma cerca un fronte comune. “Il governo non esiste”, replica l’opposizione. “Siamo di fronte a una crisi politica. Le sfumature sono diverse ma la conclusione è simile. Dovete essere voi ad aprire un dialogo vero, finora non l’avete mai voluto. San Marino ha pochi mesi di sopravvivenza economica. E’necessario uscire dalle logiche di schieramento”. Nel video le interviste. Per la maggioranza Luigi Mazza (Capogruppo Pdcs), Roberto Giorgetti (Capogruppo Ap), Massimo Cenci (LdL), Federico Bartoletti e Angela Venturini (UdM) e per l'opposizione Claudio Felici (Capogruppo Psd), Paride Andreoli (Presidente Psrs), Pier Marino Menicucci (Eps), Giovanni Lonfernini (DdC) e Ivan Foschi (Capogruppo Su)
Sonia Tura
Sonia Tura
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