Scambio di opinioni contrastanti, in aula consiliare, sulla proposta di legge, in prima lettura, per la legge di istituzione del Collegio di Controllo della Finanza Pubblica. Le forze di opposizione, in particolare Rifondazione Comunista, chiedevano la procedura d’urgenza, la maggioranza non l’ha accolta. Una legge che, secondo il Governo, va ulteriormente approfondita, considerando le divergenza fra i gruppi e votata successivamente, tenuto conto della complessità della sua applicazione, lo stesso testo indica in sei mesi il tempo necessario per la messa a regime. Alleanza Popolare ironizza sulla presentazione, “perché la portate in aula – si chiede Tito Masi – se sapete già che non andrà in porto?”. “La sollecitazione a portare in aula la legge non è della maggioranza – replica il Segretario alle Finanze, Pier Marino Mularoni, ma di Rifondazione Comunista, noi avevamo ritenuto più opportuno posticipare anche la prima lettura”. 8, in totale, le leggi per le quali si è avviato l’iter consiliare, destinandole alle varie commissioni permanenti.
Per la proroga dei benefici di legge per il contenimento del costo del lavoro è stata accolta la richiesta di procedura d’urgenza, avanzata dal Governo. Gli altri provvedimenti riguardano le modifiche al codice penale, l’istituzione di una commissione consiliare d’inchiesta per fare luce sulle relazioni intercorrenti fra potere politico e potere giudiziario, la legge sulla frequentazione delle scuole di specializzazione medica, per la disciplina della condizione dello stranieri, per la disciplina fiscale in materia di fondi comuni di investimento e per modificare la legge sulle giunte di castello. Anche in questo caso Rifondazione Comunista reclamava la procedura d’urgenza, richiesta che non è stata accettata. Approvata poi la variante di Piano Regolatore Generale per le Scuole dell’infanzia di Serravalle e Domagnano e per l’area parcheggio di Montegiardino. Nominato, infine, il Rettore dell’Università di San Marino per il triennio, 2006/2009. Su indicazione del senato accademico viene confermato alla guida dell’ateneo sammarinese Giorgio Petrone. Nel pomeriggio la discussione e il voto sulla legge per il finanziamento della nuova viabilità di confine, poi l’articolato che integra la legge sul diritto d’autore, il progetto sulle disposizioni penali per l’uso indebito di carte di credito e bancomat, e l’attuazione degli accordi fra Governo e Sindacati per il personale precario nella pubblica amministrazione. Subito dopo l’ordine del giorno prevede la discussione sulla modifica all’articolo 240 del codice penale, per i famigerati blocchi stradali e infine, sul fronte legislativo, il nuovo testo sulle società.
Per la proroga dei benefici di legge per il contenimento del costo del lavoro è stata accolta la richiesta di procedura d’urgenza, avanzata dal Governo. Gli altri provvedimenti riguardano le modifiche al codice penale, l’istituzione di una commissione consiliare d’inchiesta per fare luce sulle relazioni intercorrenti fra potere politico e potere giudiziario, la legge sulla frequentazione delle scuole di specializzazione medica, per la disciplina della condizione dello stranieri, per la disciplina fiscale in materia di fondi comuni di investimento e per modificare la legge sulle giunte di castello. Anche in questo caso Rifondazione Comunista reclamava la procedura d’urgenza, richiesta che non è stata accettata. Approvata poi la variante di Piano Regolatore Generale per le Scuole dell’infanzia di Serravalle e Domagnano e per l’area parcheggio di Montegiardino. Nominato, infine, il Rettore dell’Università di San Marino per il triennio, 2006/2009. Su indicazione del senato accademico viene confermato alla guida dell’ateneo sammarinese Giorgio Petrone. Nel pomeriggio la discussione e il voto sulla legge per il finanziamento della nuova viabilità di confine, poi l’articolato che integra la legge sul diritto d’autore, il progetto sulle disposizioni penali per l’uso indebito di carte di credito e bancomat, e l’attuazione degli accordi fra Governo e Sindacati per il personale precario nella pubblica amministrazione. Subito dopo l’ordine del giorno prevede la discussione sulla modifica all’articolo 240 del codice penale, per i famigerati blocchi stradali e infine, sul fronte legislativo, il nuovo testo sulle società.
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