Era il confronto più atteso e anche il più discusso. Il Segretario alle finanze ritira, dopo aver sentito l'Ufficio di Presidenza, il comma relativo all'apertura di una linea di credito per sostenere la liquidità delle banche sammarinesi chiamate ad affrontare la voluntary disclosure. Una questione assolutamente aperta, dal momento che viene dato per certo il rinvio del Mef al 31 dicembre per la trasmissione degli atti collegati alla “collaborazione volontaria”, strumento che consente ai contribuenti italiani che detengono illecitamente patrimoni all'estero di regolarizzare la propria posizioni, denunciando spontaneamente all'amministrazione finanziaria la violazione degli obblighi di monitoraggio. In una nota l'Ufficio di Presidenza spiega di avere accolto la richiesta di rinvio “in ragione della necessità di disporre di dati precisi ed aggiornati per lo svolgimento del comma il cui dibattito, in seduta pubblica, è stato rinviato alla prima sessione consiliare utile di ottobre.” Prima di allora il Congresso di Stato fornirà ai gruppi un dettagliato riferimento corredato dell'opportuna documentazione. Qualunque decisione in ordine all'eventuale apertura della cosiddetta linea di credito, conclude la nota, sarà assunta a conclusione di questo percorso. Si discute quindi dell'accordo Ecofin e dello scambio automatico di informazioni. La seduta, prima sospesa per riunire l'Ufficio di Presidenza, è stata di nuovo interrotta per permettere ai consiglieri di approfondire la relazione del Segretario alle finanze su Ecofin e scambio di informazioni. E questo sarà l'ultimo atto della sessione consiliare dal momento che l'Upr ha ritirato l'ordine del giorno che impegnava il governo ad adottare norme sulla mobilità sostenibile. Il Consiglio ha licenziato la legge sullo sport con 35 si, 10 no e 3 astenuti. Voto a favore del partito socialista. Astensione annunciata dall'Upr. Contrari Cittadinanza Attiva e Rete. Quando si parla di sport, ribadisce Paolo Crescentini, non ci devono essere divisioni di parte. Per questo, rimarca, non prendiamo le distanze da un provvedimento che dà agli addetti ai lavori le risposte che chiedono. Voto contrario di Cittadinanza Attiva e Rete che riconoscono il metodo costruttivo ma continuano a ritenere la legge una occasione mancata. Resta, accusano, una visione verticistica e autoreferenziale, una forte connotazione politica e non si affronta il problema del necessario ricambio ai vertici del Cons. Si astiene l'Upr che giudica positivo l'aggiornamento della vecchia normativa ma chiede un nuovo impianto di legge, per avvicinare allo sport tutta la Repubblica, in particolare i più piccoli. La maggioranza parla di un grosso traguardo per il mondo dello sport sammarinese che da anni aspettava questo passaggio. Importante, rimarca, il contributo dato anche dalle forze opposizione. Esce dall'Aula un testo completo che darà maggiore impulso a una realtà già così partecipata.
Sonia Tura
Sonia Tura
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