Secondo giorno di lavori per il Consiglio Grande e Generale aperto con il dibattito sul progetto di legge che recepisce i quesiti referendari in materia di giochi della sorte e similari. Dopo la giustizia l’aula tornerà a confrontarsi su un'altra questione spinosa non a caso gli iscritti a parlare sono 17. I consiglieri dell’opposizione Monica Bollini e Ivan Foschi hanno aperto il dibattito sottolineando come la decisione del governo di non sottoporre a volontà popolare la materia sia più favorevole all’interesse della società privata che gestisce il bingo. Qualche domanda al segretario di stato Mularoni sono arrivate dal consigliere di rifondazione comunista Foschi su alcuni passaggi del progetto di legge relativo alla reale esclusiva dello stato nella gestione dei giochi e su quale sarà, una volta approvato, la sorte dell’attuale convenzione stipulata con la giochi san marino. Il dibattito prosegue.
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