E' stato un Consiglio lampo: solo mezzora. Passaggio formale con un'Aula quasi al completo: 58 presenti. Tante facce nuove, alla prima esperienza in parlamento. Facile immaginare la loro emozione. Pochi sorrisi, invece. E qualche espressione cupa. La seduta si apre, come da prassi, con la comunicazione da parte della Reggenza dell'esito della consultazione elettorale. Segue la nomina della giunta permanente delle elezioni. E' composta da cinque membri approvati all'unanimità. Sono: Enzo Colombini per SSD; Alberto Selva per Repubblica Futura; Federica Bretto per Civico 10; Aurelio Pari per Rete e Lucio Daniele per il Pdcs. Dovranno esaminare la documentazione ricevuta dall'Ufficio Elettorale Centrale. Un lavoro in meno: non sono stati presentati ricorsi, il termine ultimo scadeva venerdì. Si torna in aula la prossima settimana per il giuramento dei consiglieri. I Capi di Stato comunicano la data: lunedì 19 e martedì 20, con sedute serali. Si voterà in prima lettura anche la legge di bilancio. La Reggenza si augura prevalga il buon senso, tiene in maniera particolare – spiega – che venga approvata entro la fine dell'anno. Spera si eviti l'esercizio provvisorio “che creerebbe danni – dice – alla comunità”. Intenzione anche della nuova maggioranza e obiettivo condiviso dalle altre due Coalizioni, “sempre che non si apra – avverte qualcuno – la partita degli emendamenti”. Una prima prova di dialogo c'è già stata tra Adesso.sm e Democrazia in Movimento. Oggi nuovo confronto a tre. Si replica mercoledì, per trovare una soluzione che trovi tutti d'accordo.
Nel video l'intervista a Enrico Carattoni-Adesso.sm, Alessandro Mancini (Smpdt), Elena Tonnini (Dem. in Movimento)
Nel video l'intervista a Enrico Carattoni-Adesso.sm, Alessandro Mancini (Smpdt), Elena Tonnini (Dem. in Movimento)
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