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Consumo e vendita di alcolici, Canti: "Eleveremo la soglia ai 18 anni"

Passa il PDL su durata ragionevole del processo. Il Segretario: "Grande passo avanti"

di Monica Fabbri
24 gen 2025
Commissione Giustizia

Il tema non è dei più semplici per i non addetti ai lavori, ma è facile comprenderne il valore: la durata ragionevole del processo e l'equa riparazione rispondono infatti a un principio fondamentale, riconosciuto dalla Dichiarazione dei Diritti dell'ordinamento giuridico sammarinese oltre che dalla Convenzione europea dei Diritti dell'uomo. Come recita l'articolo 6 della Cedu, ogni persona ha diritto ad un'equa, pubblica udienza entro un termine ragionevole, ponendo il principio della “ragionevole durata” come garanzia oggettiva del “giusto processo”. Questo Pdl – afferma il Segretario alla Giustizia Stefano Canti - vuole cercare di indennizzare chi ha subito un processo molto lungo. All'articolo 2 viene quindi sancito il “diritto all’equa riparazione”, chiarendo che nei giudizi penali si considera rispettato il termine ragionevole se il processo non eccede i tre anni in primo grado, i due anni in secondo grado, e un anno in terza istanza.

Nei giudizi amministrativi il processo non deve eccedere l'anno per ogni grado di giudizio. L'articolo 6 prevede, inoltre, che le sentenze definitive in materia di ragionevole durata siano trasmesse annualmente alla Commissione Affari di Giustizia. Per Canti il Pdl è “un grande passo in avanti”, ricordando come nel recente passato si siano verificati casi di prescrizione, “che ad oggi – rimarca- non ci sono più”, leggendolo come il segnale di un tribunale che funziona. Ringrazia tutte le forze politiche: “Credo sia stato fatto – dice - un buon esercizio”. La maggioranza concorda, non solo sul valore del provvedimento, ma anche sul contributo dell'opposizione, che dal canto suo riconosce il buon metodo di lavoro, rimarcando positivamente il confronto preliminare con il Segretario.

Clima collaborativo confermato anche dall'accoglimento di emendamenti di Domani Motus Liberi e Repubblica Futura, tra cui l'innalzamento della somma liquidata dal giudice per ogni anno eccedente la ragionevole durata. Altri – invece - vengono respinti, e questo porta i due partiti ad astenersi durante il voto finale. Il Pdl viene quindi approvato con 10 voti favorevoli e 3 astenuti.

Seguono riferimenti del Segretario Canti su provvedimenti adottati a seguito dell’approvazione di Istanze d’Arengo, tra cui la richiesta dello stesso limite di età sia per la vendita che per la somministrazione di alcolici. Il limite previsto dal codice penale sammarinese è fissato a 16 anni, anche se ad oggi è consuetudine, tra esercizi commerciali, di non vendere alcool a minori di 18. Canti ribadisce, a nome del Governo, il valore della prevenzione. Ragion per cui, annuncia che in sede di modifica al codice penale, proporrà un emendamento per elevare la soglia ai 18 anni, accogliendo così l’Istanza in oggetto. Decisione sostenuta da tutte le forze politiche, che ribadiscono la necessità di maggiori controlli e campagne di prevenzione e sensibilizzazione contro l’abuso di alcol.

 In apertura di lavori il presidente Oscar Mina annuncia per il 26 febbraio la visita a San marino del Grevio, sul tema della lotta alla violenza domestica e sulle donne, con riferimento alla Convenzione di Istanbul.





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