DOMANI - Motus Liberi, a proposito di riforma previdenziale, ribadisce la propria contrarietà al limite del 2,2% posto alla rivalutazione annuale delle pensioni ordinarie. No secco poi agli aggravi per le società tra professionisti e al taglio dello sconto Smac sui carburanti. Per DML, “aumentare i costi, ridurre i rimborsi o limitare la rivalutazione economica in un momento di forte inflazione, per quanto possa portare ad entrate stimate nell’immediato, - sottolineano - nel lungo periodo impatterà in maniera rilevante sulle capacità di spesa delle famiglie, già in difficoltà, limitando il meccanismo virtuoso dell’economia circolare a lungo termine”.
DML con le proprie proposte punta ad una "maggiore equità nell’ottica di incentivare lo sviluppo economico": ecco perché - risulta urgente accompagnare questo tipo di interventi con misure che favoriscano la crescita del nostro sistema e garantiscano un adeguato, concreto ed immediato supporto a famiglie e imprese in questo difficile periodo".