E’ un problema spinoso, quello delle incompatibilità, per chi svolge la funzione di consigliere della Repubblica. Ne sa qualcosa la Commissione di Vigilanza che aveva sollevato il problema per almeno due persone che, oltre all’incarico di parlamentare, ricoprono anche quello di giornalista. La legge però è lacunosa, prevede incompatibilità per certe figure ma non per questa e la Commissione, pur avendo chiesto ai diretti interessati di evitare di mettersi in mostra in modo troppo plateale, ha preso atto del fatto di non poter imporre alcun divieto. Di incompatibilità si è parlato anche con alcuni rappresentanti del direttivo dell’Unione Giornalisti, ieri ricevuti dalla Commissione, e che hanno poi fornito anche un quadro generale sui problemi degli operatori del settore.
Massima disponibilità, ha assicurato la Commissione, per accogliere ogni segnalazione su eventuali abusi della professione giornalistica a San Marino, non ancora riconosciuta né tutelata da leggi. Infine le provvidenze per l’editoria: cinque giornali hanno presentato richiesta per recuperare il 7% del fatturato, ma alcuni hanno presentato documentazione insufficiente, anche se c’è ancora qualche giorno di tempo.
Massima disponibilità, ha assicurato la Commissione, per accogliere ogni segnalazione su eventuali abusi della professione giornalistica a San Marino, non ancora riconosciuta né tutelata da leggi. Infine le provvidenze per l’editoria: cinque giornali hanno presentato richiesta per recuperare il 7% del fatturato, ma alcuni hanno presentato documentazione insufficiente, anche se c’è ancora qualche giorno di tempo.
Riproduzione riservata ©