Economia, Moneyval e rapporti con l’Italia. Questi gli argomenti che hanno tenuto banco ieri alla festa dei Moderati. Un dibattito che a causa della pioggia si è trasformato in un colloquio informale. Ma non è comunque mancato qualche battibecco, soprattutto tra l’ex e l’attuale responsabile della politica estera. Stolfi ha accusato il Governo di non informare l’opposizione su temi fondamentali per il paese, come lo stato degli accordi con l’Italia. Il Segretario agli Esteri ha assicurato che la firma è ormai prossima, e che potrebbe arrivare anche prima delle vacanze. Il dibattito si è poi spostato sul terreno della fiscalità. La minoranza ha rimarcato l’importanza di mantenerne una propria, per non perdere attrattiva nei confronti degli investitori. La Mularoni ha ribattuto che il sistema tributario non verrà toccato, e che non è materia di trattativa. Una norma internazionale garantisce infatti ad ogni Stato il diritto di esercitare in maniera autonoma la fiscalità che ritiene più opportuna. Poi, riguardo agli accordi sulle doppie imposizioni fiscali un’anticipazione: l’Europa è orientata ad aprire il proprio spazio commerciale anche ai piccoli Stati. Una scelta che ridisegnerà un nuovo rapporto con l’Unione. Questa sera si parla di politica interna, alla luce di quanto sta avvenendo nelle coalizioni. Partecipano i Segretari Gabriele Gatti, Valeria Ciavatta e Augusto Casali; i consiglieri della maggioranza Piermarino Menicucci e Glauco Sansovini; e per la minoranza Paride Andreoli e Alessandro Rossi.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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