Il problema dell'Italia è la mancanza di credibilità. Lo dice il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde. Berlusconi lamenta un pregiudizio antico. Subiamo, dice, un pregiudizio che c'è per certi comportamenti tenuti nel passato. Dopo la Grecia i movimenti speculativi si stavano dirigendo verso l'Italia. Per questo, dice il Presidente del Consiglio, abbiamo chiesto il monitoraggio del Fondo monetario internazionale. Berlusconi non vuol sentir parlare di commissariamento. E’solo, dice, una certificazione dei nostri impegni e non un monitoraggio, chiesta da noi e non imposta. Il premier ha spiegato che l'Italia non dimostra affatto di essere un Paese in crisi. Siamo la seconda economia europea e la settima mondiale, rimarca, abbiamo una ricchezza privata che supera di gran lunga il debito pubblico e quindi non ci sono elementi di preoccupazione. Vado avanti, aggiunge. Abbandonare la maggioranza è un atto di tradimento verso il Paese. Non ci sono alternative credibili all'attuale esecutivo e non è necessario arrivare a un governo di larghe intese. Quanto alle misure anticrisi inserite nel maxiemendamento alla legge di stabilità, Berlusconi assicura: saranno approvate entro fine novembre, confermano la richiesta di fiducia sul provvedimento. Ascoltare Berlusconi da Cannes è stato veramente avvilente. E' stata la conferenza stampa di un uomo ridicolo e bugiardo. Lo dice la Presidente dei senatori del PD, Anna Finocchiaro. Berlusconi è il primo a sapere che l'Italia è tenuta sotto controllo a causa della scarsa credibilità del suo governo e delle sue scelte. Stiamo imboccando la strada del default, grazie a un premier che ha deciso di rinchiudersi nel bunker di Palazzo Chigi anzichè salvare il Paese, dichiara il deputato del Fli Aldo Di Biagio. Prima o poi dovrà renderne conto a tutti quegli italiani che già da tempo non possono più permettersi neanche una pizza.
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