Bisogna "essere preparati ad ogni scenario" ma oggi nell'Eurogruppo ci si vorrà "assicurare che il Paese possa restare e resti nell'euro". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione europea e responsabile per gli affari economici della Ue, Olli Rehn, durante un'audizione con la Commissione parlamentare ECON e prima della riunione dei ministri finanziari dell'Eurozona a Bruxelles. La formazione di un governo di unità nazionale è la prova dell'impegno e della volontà della Grecia di tener fede agli impegni concordati con l'Europa. Ha invece rimarcato il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos. La verifica dell'esistenza delle condizioni per la concessione di una nuova tranche di aiuti alla Grecia è uno dei principali punti all'ordine del giorno delle riunioni. Fissata nel frattempo la data delle elezioni anticipate in Grecia: si terranno il 19 febbraio. L’uscita di scena di Papandreou è stata la condizione indispensabile per sbloccare la crisi. Il Premier socialista ha incontrato il leader dell’opposizione conservatrice Samaras. Secondo indiscrezioni a guidare il nuovo governo di unità nazionale dovrebbe essere Lucas Papadimos, ex Vice presidente della Banca Centrale Europea.
Riproduzione riservata ©