E’ un incontro che conferma una comune azione politica, che rafforza una collaborazione di vecchia data, ma che cementa anche una amicizia personale. Antonio Lopez Isturiz, nel 2002, prese parte ai lavori congressuali della DC sammarinese e quella fu la sua prima uscita pubblica in veste di Segretario Generale del Partito Popolare Europeo. Un legame che oggi prosegue con un dialogo sempre aperto. “I valori di cui siete portatori – ha detto agli amici sammarinesi – sono un esempio per le diverse anime che compongono il Partito Popolare Europeo”. Un dialogo, quello con Presidente, Segretario e Capogruppo del PDCS, qui a Bruxelles, incentrato sulle questioni di politica internazionale, sull’impegno nazionale della DC del Titano, l’azione futura del PPE, che a fine marzo celebrerà a Roma il suo Congresso Generale. Un’assise politica alla quale una delegazione del PDCS prenderà parte e alla quale Isturiz ha invitato i giovani democratico cristiani sammarinesi, che nella capitale potranno avere un loro punto d’incontro con i giovani di altre nazioni. Isturiz nel mese di maggio salirà a San Marino per un’iniziativa comune con la DC del Titano. Nei mesi scorsi il Segretario Menicucci, accompagnato dal Capogruppo Podeschi e il Segretario Lonfernini, aveva incontrato il Presidente dell’Internazionale di Centro Josè Aznar, e il colloquio di oggi si colloca nel solco della continuità di un’azione che vede il PDCS impegnato nel rafforzamento dei legami con gli organismi internazionali di riferimento e i partiti che si rifanno a comuni radici. “Questo – ha spiegato Menicucci – consente di perseguire al meglio quel processo di modernizzazione avviato sia all’interno del nostro partito che nel Paese. Un percorso – ha aggiunto – nel quale intendiamo restare protagonisti”. Apprezzata, da Isturiz, la recente esperienza politica della DC di allargamento della maggioranza: “Una scelta – ha spiegato Menicucci – che ha consentito di perseguire una maggiore stabilità e governabilità del Paese e di affrontare una importante stagione di riforme”. “Un esempio – ha commentato il Segretario Generale del PPE – che altri Paesi hanno adottato”.
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