Incontro Patto-Governo. "Si parte dal Patto anche per costruire prospettive future"

Evitare corse in avanti di qui, alle prossime elezioni. E’ questo l’obiettivo al centro della riunione tra Governo e Patto e di questo si tornerà a discutere anche la prossima settimana. Nonostante le inevitabili discussioni su provvedimenti che sono difficili da adottare e che caratterizzano la quotidianità dell’alleanza, si legge nella nota diffusa dalla maggioranza, il Patto c’è. Ma le discussioni si sono estese anche al convegno che, a Pavia, ha visto insieme Pasquale Valentini e Fiorenzo Stolfi. Il Patto chiede un’ulteriore forza propulsiva per raggiungere risultati imprescindibili. Innanzi tutto, l’accordo con l’Italia. E questo risultato, sottolinea la nota, è una possibilità molto concreta e vicina. Poi le riforme. Abbiamo lavorato sulla trasparenza, rimarca il Patto, squarciando il velo di omertà sulle infiltrazioni mafiose, portando il problema in Consiglio. Siamo stati noi, ricordano, a promuovere le leggi e gli organismi sull’antimafia, coinvolgendo anche le opposizioni. Le leggi per la trasparenza, lo scambio di informazioni, la tassazione dei dividendi societari che arriverà con la tributaria, l’adeguamento agli standard internazionali, conclude la nota, sono tutti traguardi voluti dalla maggioranza.
Nel video l'intervista a Marco Gatti, segretario Pdcs.

Sonia Tura