Spiragli di intesa dopo l’incontro tecnico avvenuto a Roma sulla questione frontalieri. La delegazione italiana ha apprezzato la disponibilità mostrata da San Marino di voler ragionare sulla progressiva trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato per i frontalieri. Più rigide invece, le posizioni riguardo la questione fiscale. Il Governo sammarinese chiede l’applicazione della convenzione del 2002 e vorrebbe partecipare alla stesura della legge ordinaria che consentirebbe di avere maggiore continuità fiscale. Le parti si sono impegnate a presentare le rispettive proposte entro settembre, quando torneranno ad incontrarsi.
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