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Le intercettazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano agitano le acque della politica italiana

31 ago 2012
Le intercettazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano agitano le acque della politica italiana
Le intercettazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano agitano le acque della politica italiana
Le correnti si dividono attorno al vortice chiamato Colle. Guida la levata di scudi Nichi Vendola, ch invita a reagire con durezza alla campagna delle illazioni, mentre Maurizio Gasparri sottolinea l'ipocrisia di chi oggi si indigna ma che ieri ha pubblicato ed applaudito le intercettazioni. Ci entra a piedi pari anche Silvio Berlusconi, acciaccato per una brutta caduta nel parco della sua villa in Sardegna, ma deciso nell'affermare “ n questi mesi tormentati il Quirinale è stato oggetto di attenzioni speciali e tentativi di condizionamento impropri, e brutali, ai quali sono completamente estraneo, dei quali sono un avversario deciso. La frittata non é rovesciabile". Oggi a Roma i vertici sulle sarde Carbonsulcis ed Alcoa. Il ministero dello sviluppo conferma l'interessamento della multinazionale svizzera Glencore per Alcoa ed assicura incontri e tutele per i lavoratori sul piede di guerra, anche oggi in protesta davanti al ministero dello Sviluppo Economico. Ed è proprio la produttività delle imprese la priorità dell'agenda Monti, che il 5 settembre incontrerà Confindustria per avviare un dialogo aperto alle nuove iniziative per la crescita e competitività, che saranno ultimate nel corso del prossimo Consiglio dei Ministri.

Sara Bucci

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