“È un buon punto di partenza, tuttavia sono necessari alcuni correttivi affinché rappresenti pienamente la volontà popolare espressa con il Referendum”. Così UDS che riconosce lo spessore del lavoro della commissione, ma segnala due criticità che riguardano “la tutela della vita umana dal suo inizio” ed il secondo articolo, che vede l’IVG come “extrema ratio”. ”Ci auguriamo che in seconda lettura il testo approvato in Commissione non venga stravolto e che i primi due articoli siano modificati” concludono.
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