Da una parte il rigore rappresentato dal contenimento dei costi, dall’altra il sostegno allo sviluppo e alla ripresa di un’economia che sta dando i primi segnali positivi. Queste le due direttrici che stanno alla base della Legge di Bilancio, discussa martedì scorso dal Congresso di Stato e che domani arriverà in Consiglio Grande e Generale per la prima lettura.
Un Bilancio che porta il disavanzo al di sotto dei 15 milioni, grazie ad un serrato lavoro portato avanti dalla Maggioranza e dal Governo, che si sono impegnati nell’individuare ed eliminare le aree di spreco ancora presenti.
Un lavoro che proseguirà anche tra la prima e la seconda lettura, per cercare di ridurre ulteriormente il disavanzo, al fine di raggiungere la prossimità del pareggio e confermare il trend positivo di questi ultimi anni mirato all’equilibrio economico tra entrate ed uscite.
L’assenza di manovre straordinarie è il grande elemento di discontinuità di questo bilancio rispetto a quelli degli anni scorsi, resosi possibile grazie alla nuova riforma fiscale, della quale si iniziano a sentire gli effetti e che hanno consentito di non dovere fare ricorso ad altre forme di tassazione.
La Legge di bilancio è inoltre strutturata per consentire, in corso d’anno, l’accensione di mutui per opere infrastrutturali a sostegno dello sviluppo, che saranno finanziate attraverso specifiche leggi di spesa oggetto di adeguato confronto con tutti i partiti.
Questa manovra finanziaria, che dovrà essere consolidata con ulteriori interventi di contenimento della spesa e, soprattutto, di riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse e dei servizi, evidenzia con chiarezza la bontà del percorso intrapreso ed effettuato in questi anni mirato al raggiungimento del pareggio di bilancio, che non può più essere considerato fantasia, ma un obiettivo alla portata di questa Maggioranza.
Comunicato stampa Pdcs - Noi sammarinesi
Un Bilancio che porta il disavanzo al di sotto dei 15 milioni, grazie ad un serrato lavoro portato avanti dalla Maggioranza e dal Governo, che si sono impegnati nell’individuare ed eliminare le aree di spreco ancora presenti.
Un lavoro che proseguirà anche tra la prima e la seconda lettura, per cercare di ridurre ulteriormente il disavanzo, al fine di raggiungere la prossimità del pareggio e confermare il trend positivo di questi ultimi anni mirato all’equilibrio economico tra entrate ed uscite.
L’assenza di manovre straordinarie è il grande elemento di discontinuità di questo bilancio rispetto a quelli degli anni scorsi, resosi possibile grazie alla nuova riforma fiscale, della quale si iniziano a sentire gli effetti e che hanno consentito di non dovere fare ricorso ad altre forme di tassazione.
La Legge di bilancio è inoltre strutturata per consentire, in corso d’anno, l’accensione di mutui per opere infrastrutturali a sostegno dello sviluppo, che saranno finanziate attraverso specifiche leggi di spesa oggetto di adeguato confronto con tutti i partiti.
Questa manovra finanziaria, che dovrà essere consolidata con ulteriori interventi di contenimento della spesa e, soprattutto, di riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse e dei servizi, evidenzia con chiarezza la bontà del percorso intrapreso ed effettuato in questi anni mirato al raggiungimento del pareggio di bilancio, che non può più essere considerato fantasia, ma un obiettivo alla portata di questa Maggioranza.
Comunicato stampa Pdcs - Noi sammarinesi
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