Parlerà davanti ai 193 membri martedì 27, ma l’agenda è già fitta di appuntamenti per il segretario Antonella Mularoni, in viaggio alla volta di New York per la 66esima assemblea Generale delle Nazioni Uniti. Proprio nel giorno più caldo e atteso a Palazzo di Vetro, domani, quando Abu Mazen inoltrerà la richiesta di adesione dello stato palestinese all’ONU, Antonella Mularoni incontrerà i capo delegazione dell’Uniting for Consensus. Poi gli incontri bilaterali, dal confronto con gli altri piccoli stati: il Pricipato d’Andorra, la Repubblica di Malta, il Principato di Monaco; poi Bulgaria, fino all’estremo Oriente, con Buthan e di Singapore e per lo stabilimento di nuove relazioni diplomatiche con la Repubblica d’Indonesia.
L’incontro con il presidente dell’Assemblea Adbulaziz Al-Nasser sarà preludio a quello con i paesi del G3. Ancora, in programma il deposito di alcuni strumenti di adesione.
Mentre all’Onu prosegue il dibattito, l’assemblea oggi celebra i 10 anni dalla dichiarazione di Durban contro il razzismo e l’intolleranza, ma prevalgono la polemica – per una occasione troppo spesso usata in chiave anti-israeliana - e i boicottaggi: assenti Italia, Germania, Gran Bretagna, gli stessi Stati Uniti e Israele. E ancora, un mare di proteste e manifestazioni sulla 47esima strada contro il leader iraniano Ahmadinejad.
L’incontro con il presidente dell’Assemblea Adbulaziz Al-Nasser sarà preludio a quello con i paesi del G3. Ancora, in programma il deposito di alcuni strumenti di adesione.
Mentre all’Onu prosegue il dibattito, l’assemblea oggi celebra i 10 anni dalla dichiarazione di Durban contro il razzismo e l’intolleranza, ma prevalgono la polemica – per una occasione troppo spesso usata in chiave anti-israeliana - e i boicottaggi: assenti Italia, Germania, Gran Bretagna, gli stessi Stati Uniti e Israele. E ancora, un mare di proteste e manifestazioni sulla 47esima strada contro il leader iraniano Ahmadinejad.
Riproduzione riservata ©