Ora le risorse ci sono, almeno la prima tranche da 10 milioni di euro, e dall'enunciazione si può passare alla concreta progettazione e poi realizzazione di parte delle opere pubbliche ritenute strategiche e prioritarie. Alcuni cantieri potranno aprire già nei mesi autunnali, il grosso dei lavori sarà nel 2017. Si parte con il parcheggio di Borgo Maggiore, più volte sollecitato dalla giunta di Castello e per il quale son già stati elaborati numerosi progetti, tutti fermi nei cassetti. L'idea è quella di procedere con una prima ricognizione, già avviata, per verificare quello più confacente allea necessità di dare risposte ai residenti, ai turisti e agli utenti delle attività commerciali o di servizio. Tempo previsto per le prime valutazioni: due settimane. Poi sarà la volta del nuovo Polo Servizi di Valdragone, che sorgerà nell'immobile ex Forcellini Carni. Qui saranno trasferiti uffici e magazzini dello Stato e una parte dell'Archivio pubblico. In programma anche la realizzazione del nuovo carcere, a Murata, vicino alla sede della Polizia Civile, che determinerà anche lo spostamento della Motorizzazione Civile. Adottata ieri, dal Congresso di Stato, la delibera sul bando pubblico per il reperimento di un immobile da destinare a nuova sede della San Marino RTV. A breve sarà emesso anche quello per una nuova sede della Gendarmeria, per riservare l'intero palazzo Kursaal all'attività congressuale e agli Uffici del Turismo. La Segreteria di Stato al Turismo, invece, si trasferirà in Contrada Omerelli. Dai primi di giugno sarà disponibile una parte dell'area tra i parcheggi 6 e 7, al posto dei vecchi campi da tennis, mentre a settembre partiranno i lavori per la seconda parte, nell'ex pista di pattinaggio. In previsione anche il Campus Scolastico a Fonte dell'Ovo, che porterà a liberare l'ex ospedale, occupato ora dalla scuola superiore, con conseguenze nuova destinazione di quell'immobile. Sempre a ridosso del Centro storico i progetti riguarderanno il parcheggio in piazzale Giangi, mentre la realizzazione del Polo Museale e del centro Termale son in attesa di investitori interessati. Infine il capitolo delle Telecomunicazioni. Oltre alla rete in fibra ottica Tsi stanno completando i confronti sul piano per le antenne della telefonia. Concluse le valutazioni nel CTS, il Collegio Tecnico Scientifico, si passerà in Commissione Monumenti e poi in Commissione Unesco. La Segreteria di Stato alle Telecomunicazioni ribadisce che si tratta di una priorità e presto potrebbero sorgere le prime installazioni, che dovrebbero già migliorare notevolmente la ricezione.
SB
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