Il Nuovo Partito Socialista riunisce l’assemblea generale

Basta con i giochi di prestigio fatti sulla testa dei sammarinesi. Contro i tatticismi che, nel creare nuovi e complicati equilibri politici, minano pericolosamente l’operatività del Patto e del governo. Toni decisi dall’Assemblea del Nuovo Partito Socialista, che apre, sì, al dialogo e al confronto con le opposizioni, ma solo se condotto con trasparenza e garantendo chiarezza. Depreca un vecchio modo di fare politica, quello degli inciuci, soprattutto nel momento più difficile per la Repubblica di San Marino. Alla base, la preoccupazione per lo stallo dei progetti messi in campo, da tempo, dal Governo per uscire dalla crisi economica e tesi al rilancio: obiettivi fermi – dice l’assemblea – per la sola “volontà della parte sammarinese”. Torna sul metodo, la chiarezza, e con chiarezza dice alla cittadinanza: “La maggioranza esiste, governa, fa le cose e dà risposte”. Un accenno anche alla riforma fiscale, per cui NPS chiede al Governo di non trascurare le osservazione poste da sindacati e categorie economiche. Poi il futuro del Partito Socialista, per cui l’assemblea accelera: approvati i documenti elaborati dai gruppi di lavoro, giudizio positivo sul percorso fatto con i Social-riformisti. I presupposti ci sono: Partito Socialista Sammarinese, dunque, in tempi brevissimi.

Annmaria Sirotti