I 24 consiglieri dell’opposizione hanno presentato un ricorso di costituzionalità delle norme al Collegio dei Garanti sui decreti legge presentati dal Governo in materia di giochi. Il primo è quello che si riferisce alla possibilità che una società di diritto privato possa acquisire il 49 per cento nella gestione delle sale da gioco. Il secondo sulla proroga di tre mesi concessa alla Giochi San Marino. Un ricorso motivato – secondo l’opposizione – dal fatto che i decreti vanno contro il volere dei cittadini che con lo strumento del referendum avevano chiesto che la gestione dei giochi fosse totalmente in mano pubblica. E in proposito, Sinistra Unita e Nuovo Partito Socialista appoggiano la candidatura di Osla, Usc e Usot a socio di minoranza della società che gestirà i giochi della sorte.
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