Il Consigliere dell'UPR, Pier Marino Mularoni, ha rassegnato le dimissioni dal Consiglio Grande e Generale nelle mani della Reggenza. In una lettera indirizzata ai Capi di Stato, ha spiegato di aver preso la decisione per smentire le illazioni secondo le quali sarebbe rimasto sullo scranno consiliare per ricercare una qualche forma di protezione o di immunità. “Le mie vicende personali – scrive – non mi permettono più di svolgere utilmente e con serenità l'impegno che mi è stato delegato dai cittadini. La mia storia sul piano politico – aggiunge – si conclude oggi”. L'ex Segretario alle Finanze dichiara che la sua attenzione, d'ora in avanti, sarà rivolta unicamente alla difesa della sua persona e della sua dignità. “Sono e resto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria – conclude – verso la quale ho la massima stima e fiducia”.
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