A cinque anni dai negoziati bilaterali Italia-San Marino, arriva domani in Aula alla Camera la ratifica degli accordi di collaborazione finanziaria tra i due Paesi. Relatore del provvedimento sarà il deputato leghista Gianluca Pini, che ha lavorato al testo già nel corso dell'ultimo governo Berlusconi, seguendone l'iter fino ad oggi. Tra i principali punti introdotti: l'esclusione definitiva di San Marino dalla black list del fisco italiano e l'introduzione di nuove forme di collaborazione e di scambio dati contro abusi di mercato, riciclaggio e finanziamento al terrorismo. Per i soggetti passivi Iva che operano nella Repubblica del Titano la buona notizia è che la ratifica sfoltisce la mole di dichiarazioni e comunicazioni fino ad oggi obbligatorie. "Finalmente - sostiene Pini - si arriva al termine del percorso. Una svolta decisiva nei rapporti tra i due Paesi, che disciplina e rafforza la collaborazione tra le rispettive autorità finanziarie, ridisegnando l'assetto delle relazioni bilaterali in materia finanziaria", commenta Pini. "Questa ratifica completa le intese fondamentali italo-sammarinesi creando le migliori condizioni per nuove prospettive di collaborazione economica e commerciale, in un quadro di rapporti saldi, ordinati e trasparenti".
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