Rovereta e Gualdicciolo avranno un nuovo volto. Il Piano regolatore prevede il cambio di destinazione di alcune zone produttive, portandole da industriali a commerciali. Per riconvertire spazi già urbanizzati sfruttandoli al meglio. Un domani qui potrebbe nascere un grande centro commerciale o attività al dettaglio aperte al pubblico. Naturalmente il piano particolareggiato dovrà tenere conto di alcuni problemi. Primo fra tutti: la sicurezza. L'associazione micologica lancia infatti la sua raccomandazione: tenere ben separati i percorsi tdelle zone industriali trafficate da camion e tir dai futuri centri commerciali frequentati da famiglie. Le altre due novità introdotte dal Prg riguardano la viabilità, con l'inserimento di una rotatoria sulla superstrada all'altezza di Domagnano, e la nascita di centri di compostaggio in zone agricole. Non più una sola concentrata in un unico luogo, ma più impianti distribuiti sul territorio, previa valutazione dell'impatto ambientale e collaborando con gli agricoltori. Per trasformare i rifiuti da costo a risorsa preziosa. La gestione di quelli umidi rientra in un progetto più ampio che vorrebbe San Marino eccellere nella differenziata. Oggi, con il 23% di raccolta, l'obiettivo appare lontano. Ma non impossibile. C'è chi infatti vede nel sistema del porta a porta l'occasione per superare l'80% e diventare, così, fra i primi paesi al mondo, con ricadute positive sull'immagine.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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