Non accenna a spegnersi la polemica aperta fra Alleanza Popolare e Il Partito dei Socialisti e dei Democratici. Il Psd mette in luce i risultati positivi in campo sanitario e turistico e sostengono di avere dalla loro parte, con i Ddc, il vero centro, “interpreti – aggiunge – della cultura cattolico-democratica”.
All’indirizzo di Ap le accuse di trasformismo, di essere passato con disinvoltura da una parte all’altra dello scenario politico alla ricerca di una poltrona. Di contro Alleanza Popolare contesta proprio al Psd le indiscrezioni su un sondaggio che vedrebbe in vantaggio la coalizione Riforme e Libertà, accusandolo di arrampicarsi sugli specchi. “Se ha dei dati – dichiara Ap – li renda pubblici e comunichi chi ha realizzato il sondaggio e ne certifica i risultati. Altrimenti farebbe bene a tacere”. Critica Ap anche con Alessandro Rossi, coordinatore di Sinistra Unita al quale contesta le interpretazioni sulla coerenza politica: “non siamo cambiati – dichiara – siamo sempre in prima fila contro qualsiasi forma di voto di scambio”.
All’indirizzo di Ap le accuse di trasformismo, di essere passato con disinvoltura da una parte all’altra dello scenario politico alla ricerca di una poltrona. Di contro Alleanza Popolare contesta proprio al Psd le indiscrezioni su un sondaggio che vedrebbe in vantaggio la coalizione Riforme e Libertà, accusandolo di arrampicarsi sugli specchi. “Se ha dei dati – dichiara Ap – li renda pubblici e comunichi chi ha realizzato il sondaggio e ne certifica i risultati. Altrimenti farebbe bene a tacere”. Critica Ap anche con Alessandro Rossi, coordinatore di Sinistra Unita al quale contesta le interpretazioni sulla coerenza politica: “non siamo cambiati – dichiara – siamo sempre in prima fila contro qualsiasi forma di voto di scambio”.
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