Il Comites a confronto con il Psd sui 2 progetti di legge di iniziativa popolare in materia di cittadinanza e di diritto di voto dei cittadini stranieri residenti. Un incontro proficuo, scrivono Alessandro Amadei e Nicola Ciavatta. Il PSD - sottolinea la nota - ritiene, in perfetta sintonia con il Comites, che la doppia cittadinanza sia una grande risorsa non solo per i cittadini ma anche per i paesi di origine e di residenza. Imporre ad uno straniero di rinunciare alla cittadinanza di origine per essere naturalizzato sammarinese è, rimarca la nota, una forzatura che andrebbe eliminata dall’attuale normativa con un rapido intervento del legislatore. Inoltre la legge sulla cittadinanza andrebbe rivista, come già richiesto dal Comites, anche abbassando il numero degli anni di dimora necessari per poter chiedere la naturalizzazione. Infine va riconosciuto il diritto di elettorato attivo e passivo a favore dei cittadini stranieri residenti a San Marino da almeno 5 anni.
Riproduzione riservata ©