'Contrari all’unificazione, così com’è stata concepita e come sta venendo avanti'. L’unione tra Socialisti e Democratici, per il Partito Socialista Nuova San Marino, è solo un’operazione di vertice e non di popolo. 'Il segretario socialista ha suonato le campane da morto per il Pss – commenta Augusto Casali – parlando della nascita di un nuovo soggetto politico'. 'Il nostro messaggio è invece molto chiaro: se il PSS sparirà, un Partito Socialista esisterà sempre. Siamo nati proprio allo scopo di preservare il nostro patrimonio storico e culturale, che non andrà disperso'.
PSN trova punti di contatto con la posizione assunta dalla Zona Franca del PdD, che ha parlato di un’operazione di potere, della questione morale che resta irrisolta e del rischio che sta correndo la sinistra, di subire ulteriori frammentazioni. Anche qualcuno dei socialisti, alla conferenza programmatica, ha espresso perplessità e Casali le sottolinea: “Marino Zanotti ha lanciato l’idea di un patto federativo, da noi proposto sin dal 2002. Ora purtroppo non ve ne sono più le condizioni. E che questa operazione – continua – si rivelerà fallimentare lo dimostra la scarsa partecipazione alla conferenza programmatica: di sicuro mancava il popolo socialista”. E il presidente di PSN Michele Ceccoli si dice disorientato e perplesso di fronte alla dirigenza del Pss che, a suo dire, ha completamente smarrito la sua ragion d’essere.
PSN trova punti di contatto con la posizione assunta dalla Zona Franca del PdD, che ha parlato di un’operazione di potere, della questione morale che resta irrisolta e del rischio che sta correndo la sinistra, di subire ulteriori frammentazioni. Anche qualcuno dei socialisti, alla conferenza programmatica, ha espresso perplessità e Casali le sottolinea: “Marino Zanotti ha lanciato l’idea di un patto federativo, da noi proposto sin dal 2002. Ora purtroppo non ve ne sono più le condizioni. E che questa operazione – continua – si rivelerà fallimentare lo dimostra la scarsa partecipazione alla conferenza programmatica: di sicuro mancava il popolo socialista”. E il presidente di PSN Michele Ceccoli si dice disorientato e perplesso di fronte alla dirigenza del Pss che, a suo dire, ha completamente smarrito la sua ragion d’essere.
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