Un Paese sull’orlo del precipizio, un governo che pare “sotto anestesia”, dice Simone Celli, inadeguato ad affrontare le priorità e che riesce a sorridere perfino di un deficit di bilancio contenuto a 50 milioni anziché i 70 previsti. Il quadro dei Socialisti riformisti è impietoso, e rilanciano il nuovo modello economico che, a loro giudizio, deve basarsi soprattutto su trasparenza e legalità e precise scelte di campo.
Progetti dunque sul rapporto con l’Italia, sui conti pubblici, sul rilancio dell’attività economica. Anche perché, sottolinea Paolo Crescentini, in Consiglio non arriva più nulla in seconda lettura, e la riforma della pubblica amministrazione mira ad appesantire un apparato già mastodontico, invece che snellire. Critiche anche alla politica, troppo arroccata su manovre di palazzo: “Noi – dice il Psrs – preferiamo parlare con cittadini e imprese”.
Nel video l'intervista a Paride Andreoli Presidente Psrs
f.b.
Progetti dunque sul rapporto con l’Italia, sui conti pubblici, sul rilancio dell’attività economica. Anche perché, sottolinea Paolo Crescentini, in Consiglio non arriva più nulla in seconda lettura, e la riforma della pubblica amministrazione mira ad appesantire un apparato già mastodontico, invece che snellire. Critiche anche alla politica, troppo arroccata su manovre di palazzo: “Noi – dice il Psrs – preferiamo parlare con cittadini e imprese”.
Nel video l'intervista a Paride Andreoli Presidente Psrs
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