“Sempre più insistenti i “rumors” che indicano in Simone Celli la persona incaricata a ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Aass”. Così Rete ed Mdsi a proposito di quella che definoscono “una presenza costante e influente svanita nel nulla nel giro di un mese”.
I due movimenti si augurano che “questo esecutivo - in riferimento all'incarico sopra citato - non sia talmente sfacciato da contemplare un'eventualità del genere”. “Lo stesso esecutivo – continuano - che nell'ultimo periodo sta cominciando ad ammettere gli errori commessi negli ultimi 2 anni e soprattutto quelli riferibili a Celli. In un momento storico per il nostro paese in cui latitano le notizie positive, soprattutto quando si parla di conti pubblici, una delle eccezioni alla regola è AASS, la quale è una delle pochissime aziende pubbliche ad avere un utile degno di nota negli ultimi bilanci. Nel caso in cui queste voci risultassero vere, -concludono - chiediamo all'Esecutivo e alla Maggioranza di desumere se, dal loro punto di vista, questa nomina aumenti o riduca il conflitto all'interno del Paese”.
I due movimenti si augurano che “questo esecutivo - in riferimento all'incarico sopra citato - non sia talmente sfacciato da contemplare un'eventualità del genere”. “Lo stesso esecutivo – continuano - che nell'ultimo periodo sta cominciando ad ammettere gli errori commessi negli ultimi 2 anni e soprattutto quelli riferibili a Celli. In un momento storico per il nostro paese in cui latitano le notizie positive, soprattutto quando si parla di conti pubblici, una delle eccezioni alla regola è AASS, la quale è una delle pochissime aziende pubbliche ad avere un utile degno di nota negli ultimi bilanci. Nel caso in cui queste voci risultassero vere, -concludono - chiediamo all'Esecutivo e alla Maggioranza di desumere se, dal loro punto di vista, questa nomina aumenti o riduca il conflitto all'interno del Paese”.
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