“Il ricorso che hanno presentato è completamente immotivato: una pura strumentalizzazione politica”. Così il Segretario alle finanze, Stefano Macina, replica ai 24 consiglieri dell’opposizione che hanno presentato un ricorso di costituzionalità delle norme al Collegio dei Garanti sui decreti legge presentati dal Governo in materia di giochi.
“I giochi nella Repubblica di San Marino vengono gestiti esclusivamente dall’Ente di stato dei giochi che è al 100% pubblico. L’approntamento delle sale dove si fanno i giochi - continua - è fatto da una società mista, dove il 51% è dello Stato e il 49% è dei privati, ma questi non hanno nessun potere sulla gestione del gioco. Di loro competenza è solo l’organizzazione delle sale. Mi auguro - conclude Macina - che tra i firmatari dell’esposto non ci siano quei rappresentanti delle associazioni di categoria che ancora oggi chiedono di far parte del 49%, perché questa sarebbe una grossa incoerenza, politica e istituzionale”.
“I giochi nella Repubblica di San Marino vengono gestiti esclusivamente dall’Ente di stato dei giochi che è al 100% pubblico. L’approntamento delle sale dove si fanno i giochi - continua - è fatto da una società mista, dove il 51% è dello Stato e il 49% è dei privati, ma questi non hanno nessun potere sulla gestione del gioco. Di loro competenza è solo l’organizzazione delle sale. Mi auguro - conclude Macina - che tra i firmatari dell’esposto non ci siano quei rappresentanti delle associazioni di categoria che ancora oggi chiedono di far parte del 49%, perché questa sarebbe una grossa incoerenza, politica e istituzionale”.
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