E’ il tempo delle scelte per Rifondazione Comunista. La svolta nel metodo riguarda soprattutto la riforma della legge elettorale, verso la cosiddetta democrazia dell’alternanza. Non un bipolarismo introdotto per legge, bensì la dichiarazione delle forze politiche sul tipo di coalizione che intendono formare e sulla base di che cosa. Cosa che può porre le basi per un maggiore rispetto della volontà popolare. Rc conferma la base proporzionale. Sulle convergenze politiche, il segretario Ivan Foschi, ricorda quelle con il Psd, sulle riforme istituzionali, Europa, tutela dello stato sociale mentre restano delle distanze su previdenza e lavoro. Ma e’ tempo di rompere gli indugi, per Rifondazione, che lancia la sfida programmatica a quegli interlocutori con i quali c’e’ stato un confronto programmatico: Psd, Alleanza Popolare e Partito socialista Nuova San Marino. In conclusione, per Foschi, dopo l’unificazione socialisti e democratici sono fisiologicamente alternativi al partito democratico cristiano.
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