“Speriamo in un anno di svolta”: così il senatore del Pd Giorgio Santini, che ricorda come il 2016 sarà senz'altro l'anno di svolta almeno per il Senato, destinato a diventare Camera di rappresentanza dei territori, sentiamo.
Nel 2015 la ripesa c'è stata, secondo il senatore del Pd, che però la definisce fragile, soprattutto molto condizionata dagli eventi internazionali. In questo senso il 2016, dice, speriamo sia un anno di svolta.
Intanto però la svolta avverrà certo in Senato: si concluderà il processo di riforma costituzionale che decreterà la fine del bicameralismo perfetto, il Senato cambierà volto, dando più rappresentanza alle realtà territoriali, snellendo al tempo stesso il processo legislativo oggi sin troppo lento, affinché diventi più veloce ed efficace.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Giorgio Santini, Senatore Pd
Nel 2015 la ripesa c'è stata, secondo il senatore del Pd, che però la definisce fragile, soprattutto molto condizionata dagli eventi internazionali. In questo senso il 2016, dice, speriamo sia un anno di svolta.
Intanto però la svolta avverrà certo in Senato: si concluderà il processo di riforma costituzionale che decreterà la fine del bicameralismo perfetto, il Senato cambierà volto, dando più rappresentanza alle realtà territoriali, snellendo al tempo stesso il processo legislativo oggi sin troppo lento, affinché diventi più veloce ed efficace.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Giorgio Santini, Senatore Pd
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