Dopo quasi 30 anni San Marino ha una nuova riforma tributaria. Lo sottolinea il Patto, ricordando che si introduce un tipo di fiscalità internazionale, tutti i redditi sono tassati, compresi quelli prodotti all’estero. C’è grande attenzione alla famiglia, rimarca il Patto. Saranno tassati di più i redditi più alti e i grandi patrimoni e si eliminano le discriminazioni tra residenti e frontalieri. Tutelate le fasce medie del reddito, con una quota esente fino a 14mila euro e con una serie di deducibilità. Questa legge, scrive il Patto, cambia completamente il volto di San Marino, introducendo certezza del diritto, senza inasprire le tasse e mantenendo il sistema competitivo. Grande soddisfazione della maggioranza per questo risultato che, afferma, è stato possibile grazie al clima di responsabilità che si è instaurato tra tutti i gruppi. 45 gli emendamenti dell’opposizione accolti che, insieme a quelli di maggioranza, hanno dato il segnale di una classe politica impegnata a dare il meglio.
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