Upr: non accettiamo mediazioni né intendiamo sacrificare alcuno

L’Upr smentisce chi afferma che, in vista delle prossime elezioni, sarebbe pronta a sacrificare alcuni suoi componenti pur di “esaudire” le richieste di alcuni paritti della coalizione composta da Psd, Ap e Dc. Chi intende dipingerci come un manipolo di persone disposte a qualunque cosa pur di raggiungere la tanto agognata promozione agli esami di ammissione si sbagli, scrive l’Upr. L’idea che il nostro Movimento, pur di assaltare le poltrone sarebbe disposto a mediare su tutto e tutti, aggiungono, è assurda. Appena un anno fa, ricorda, gli Eps uscirono dal governo, nonostante potessero vivere comodamente al riparo del Patto, episodio poco frequente nella storia politica sammarinese. Ci riesce difficile affezionarci agli strapuntini, sottolineano, soprattutto quando in alcuni cosiddetti listoni, fioccano candidature “genuinamente indipendenti” che – ironizzano – nel corso di questa legislatura della coerenza e dell’assiduo impegno consigliare hanno fatto una ragione di vita.

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