Slitta da lunedì prossimo al 26 ottobre la data in cui l'assemblea dei soci di Cassa di Risparmio deciderà sulla proposta di cessione degli Npl in Delta. Rinviata dunque anche la commissione finanze.
Non è più il 15 ottobre l'ultima data utile per la decisione sulla cessione degli Npl. La Cassa di Risparmio ha comunicato alla Società di Gestione dei Crediti Delta che farà pervenire la sua deliberazione il 26 ottobre. Rinviata dunque anche la riunione della Commissione Finanze che era stata convocata lunedì mattina, in seduta segreta, proprio per decidere che indicazione dare all'assemblea dei soci Carisp.
Tra le ragioni del rinvio al 26 ottobre l'esecuzione di una nuova analisi sulle perdite della banca che il Congresso di Stato ha chiesto, con una delibera, per poter offrire a tutti gli attori della vicenda ulteriori ed attuali informazioni per poi poter decidere di conseguenza. Come noto tutta l'opposizione è contraria all'offerta formulata dal potenziale acquirente perché ritenuta sconveniente mentre finora la maggioranza ha votato, in diverse occasioni, a favore della prosecuzione della trattativa. Il voto più importante e decisivo sarà tuttavia quello della prossima commissione finanze e per tentare di trovare una “preliminare” soluzione condivisa i commissari di maggioranza e opposizione hanno concordato di incontrarsi, fuori dall'aula, in via informale, nei prossimi giorni.
Intanto, "Rete-MDSI - dice - ci saranno". Anche se la Commissione Finanze prevista per lunedì è stata annullata, Dim presente con un sit-in davanti a Carisp in concomitanza con cda e assemblea dei soci che proprio lunedì 15 torneranno comunque a riunirsi.
Non è più il 15 ottobre l'ultima data utile per la decisione sulla cessione degli Npl. La Cassa di Risparmio ha comunicato alla Società di Gestione dei Crediti Delta che farà pervenire la sua deliberazione il 26 ottobre. Rinviata dunque anche la riunione della Commissione Finanze che era stata convocata lunedì mattina, in seduta segreta, proprio per decidere che indicazione dare all'assemblea dei soci Carisp.
Tra le ragioni del rinvio al 26 ottobre l'esecuzione di una nuova analisi sulle perdite della banca che il Congresso di Stato ha chiesto, con una delibera, per poter offrire a tutti gli attori della vicenda ulteriori ed attuali informazioni per poi poter decidere di conseguenza. Come noto tutta l'opposizione è contraria all'offerta formulata dal potenziale acquirente perché ritenuta sconveniente mentre finora la maggioranza ha votato, in diverse occasioni, a favore della prosecuzione della trattativa. Il voto più importante e decisivo sarà tuttavia quello della prossima commissione finanze e per tentare di trovare una “preliminare” soluzione condivisa i commissari di maggioranza e opposizione hanno concordato di incontrarsi, fuori dall'aula, in via informale, nei prossimi giorni.
Intanto, "Rete-MDSI - dice - ci saranno". Anche se la Commissione Finanze prevista per lunedì è stata annullata, Dim presente con un sit-in davanti a Carisp in concomitanza con cda e assemblea dei soci che proprio lunedì 15 torneranno comunque a riunirsi.
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