I Promessi Sposi diventano loro malgrado il sequel di una nuova serie tv alla Game of Thrones. Il collegamento tra il romanzo di Alessandro Manzoni e la serie fantasy che quest'anno compie dieci anni, è un semplice nome, ovvero Vince Gerardis, co-produttore esecutivo proprio de Il Trono di Spade, e sviluppatore della serie tv dal titolo "Provvidenza", il prequel....appunto. Ambientato in una Milano sporca e oscura del XVI secolo colpita dalla peste e dalla corruzione, prima delle vicende narrate dal Manzoni nel suo capolavoro letterario. La storia narra vicende ambientate ben quarant’anni prima delle più note narrate del Manzoni, il tutto ruoterà attorno alle origini del personaggio di Frate Cristoforo, il cui nome di battesimo era, in vero, Lodovico.
Figlio di un commerciante, ancor prima di abbracciare la fede e la sua vocazione che lo porterà a diventare frate cappuccino, Lodovico si scontrò a duello con un nobile e lo uccise, il tutto per motivi banali. Sul piano della della protagonista femminile, Lucia, nel prequel, la si vedrà immersa in legami con la stregoneria, senza farci mancare nell’arco narrativo approfondimenti sulle sorti di personaggi come l’Innominato, il Griso e il cardinale Borromeo. «Nel romanzo, la peste sovverte il destino del protagonista Renzo, in Provvidenza invece è un elemento cruciale come lo è l’inverno per Game of Thrones, oltre che molto attuale con allegorie più o meno palesi con il Covid-19».