Ora ci sono anche le prove, quindi possiamo dirlo con tranquillità "è esistito",ci sono voluti decenni, ma alla fine anche James Bond è stato smascherato. James (Albert) Bond questo è il nome che è uscito dagli archivi dell'Istituto di memoria nazionale polacco che ha pubblicato sui social il documento originale d'identità del vero Agente 007. Ufficialmente l'uomo si faceva passare per un normalissimo diplomatico inglese arrivato a Varsavia negli anni sessanta, il 18 febbraio del 1964 per l'esattezza, quindi in piena guerra fredda. Lavorò sotto copertura nel Paese per due anni, ufficialmente assunto con un ruolo militare all'interno dell'ambasciata britannica. Diventa però molto presto un "sorvegliato speciale" dell'intelligence polacca.
I documenti parlano di ben due sue infiltrazioni all'interno di obbiettivi militari polacchi, non facendo davvero il paio con il suo alter ego protagonista della famosa saga letteraria. Dai documenti emerge che ha viaggiato un po' per il Paese", e in comune con il personaggio di Fleming aveva un grosso debole per le donne. Diversissimo invece nei gusti in fatto di "drink" non c'è una parola riguardo al Martini. Anzi chi lo ha descritto nel facicolo lo descrive come un grosso bevitore di birra polacca. . Lasciò la Polonia nel 1965, un anno dopo il suo arrivo, ma cosa stava facendo o dovesse fare davvero Bond a Varsavia, non è dato sapere. Poi,la sua missione è stata completata? O si è trattato solo di uno scherzo per prendere in giro i servizi segreti polacchi, considerato che il personaggio di Bond era famoso in tutto il mondo sin dagli Anni Cinquanta?"
Questo è quanto si legge nel post pubblicato sui social, il resto ce lo ha messo Ian Fleming