Siamo in piena seconda Guerra Punica e sulle rive del fiume Metauro, nelle Marche. Asdrubale ha schierato gli elefanti in prima fila, seguiti da una formidabile forza di Liguri Apuani, premurandosi di piazzare nelle retrovie i disordinati Galli.
Mentre i consoli romani Nerone e Salinatore si dirigono verso le truppe del condottiero cartaginese per impedire loro di raggiungere il grosso dell'esercito e calare sulla Città Eterna, i Consoli raggiungono le ultime forze difensive rimaste ad Asdrubale, i Galli.
Ma li trovano assolutamente impreparati a combattere, a causa della sbronza colossale della notte precedente presa con l'inebriante vino della zona. E fu così che il Bianchello del Metauro decretò la sconfitta dei Cartaginesi e la salvezza di Roma.
In cattedra a raccontarci questa storia la nostra Sommelier Corinna Ghiotti.