Entro e non oltre il 24 novembre sarà depositata la Fideiussione con la quale il gruppo di imprenditori che fa capo sul Titano diventerà titolare del 29,9 per cento della Lazio. E’ infatti questa la quota che il gruppo è riuscito ad acquistare sul mercato, essendo la società romana quotata in borsa. Entro fine novembre saranno svelati anche i nomi degli imprenditori interessati alla Lazio. Lo ha detto poco fa nella capitale, durante una conferenza stampa , l’avvocato Maurizio Riccardi, procuratore speciale del gruppo interessato all’acquisto delle azioni biancazzurre. L’ operazione non è solo sportiva ma anche commerciale. Il gruppo infatti ha intenzione di avviare a Formello, sede degli allenamenti della Lazio, attività ristorativa, alberghiera e congressuale. L’ostacolo vero ora è solo rappresentato dalla quota di azioni. La dirigenza che guida attualmente la società biancoleste ha il 32 per cento Il gruppo del Titano vorrebbe quindi aggiungere al 29,9 già in suo possesso un ulteriore 5, 50 per cento. Finora le trattative con Capitalia, l’istituto di medio credito centrale in possesso di quella quota, sono state difficili e non hanno portato al risultato sperato tanto è vero che l’avvocato Riccardi ha ipotizzato altre strade pur di ottenere il pacchetto di maggioranza della Lazio. Quella più praticabile è l’offerta pubblica.
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