Per San Marino il debutto era contro l'Azerbaijan, una partita che già dalla vigilia si presentava tra le sfide più difficile per i biancoazzurri. La squadra di coach Stefano Rossini cede 62-51 ma lo fa al termine di una partita giocata con grande cuore e tanta determinazione.
L'avvio è sammarinese, poi la nazionale azera trova il vantaggio dopo 4 minuti con Milovanovic, alla fine uno dei migliori realizzatori dell'Azerbaijan con 20 punti. La grande fisicità degli avversari mette in difficoltà i biancoazzurri che dopo il primo quarto sono sotto 14-9. Le percentuali puniscono San Marino che dal campo raccoglie 4/20 complessivo. Nel secondo quarto la partita resta aperta con i Titani che accorciano con la tripla di Pasolini a 4 minuti dall'intervallo. Il massimo vantaggio gli azeri lo produce con il solito Milovanovic e con Akbarov che mandano le squadre negli spogliatoi sul 31-20 per l'Azerbaijan. Il terzo quarto di San Marino è spettacolare, con i giovani biancoazzurri che riescono ad accorciare il divario contro i fortissimi avversari.
Il parziale è di San Marino 20-13. Ogni volta che i Titani si avvicinano Akbarov tiene a distanza i sammarinesi. Nell'ultimo quarto la partita torna in equilibrio con San Marino che arriva di nuovo a contatto sul 49-51. L'Azerbaijan trova il nuovo allungo fino al +7 a tre minuti dalla sirena. La squadra di coach Rossini ha dato tutto e non riesce nel finale a tentare il miracolo. L'Azerbaijan vince 62-51, ma San Marino esce a testa alta e tra gli applausi del pubblico del Multieventi.
Elia Gorini
L'avvio è sammarinese, poi la nazionale azera trova il vantaggio dopo 4 minuti con Milovanovic, alla fine uno dei migliori realizzatori dell'Azerbaijan con 20 punti. La grande fisicità degli avversari mette in difficoltà i biancoazzurri che dopo il primo quarto sono sotto 14-9. Le percentuali puniscono San Marino che dal campo raccoglie 4/20 complessivo. Nel secondo quarto la partita resta aperta con i Titani che accorciano con la tripla di Pasolini a 4 minuti dall'intervallo. Il massimo vantaggio gli azeri lo produce con il solito Milovanovic e con Akbarov che mandano le squadre negli spogliatoi sul 31-20 per l'Azerbaijan. Il terzo quarto di San Marino è spettacolare, con i giovani biancoazzurri che riescono ad accorciare il divario contro i fortissimi avversari.
Il parziale è di San Marino 20-13. Ogni volta che i Titani si avvicinano Akbarov tiene a distanza i sammarinesi. Nell'ultimo quarto la partita torna in equilibrio con San Marino che arriva di nuovo a contatto sul 49-51. L'Azerbaijan trova il nuovo allungo fino al +7 a tre minuti dalla sirena. La squadra di coach Rossini ha dato tutto e non riesce nel finale a tentare il miracolo. L'Azerbaijan vince 62-51, ma San Marino esce a testa alta e tra gli applausi del pubblico del Multieventi.
Elia Gorini
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