La quarta tappa del Campionato Italiano Assoluto di Beach Volley si è giocata a Cervia, ai Bagni Fantini, da venerdì 15 a domenica 17 luglio. Per San Marino partecipavano Federico Rizzi/Lorenzo Benvenuti fra gli uomini e Debora Pini/Silvia Bulgarelli fra le donne. E questa volta sono state le due ragazze a fare la sorpresa arrivando a giocare la finale per il primo posto partendo dalle qualificazioni.
Infatti, Pini/Bulgarelli sono dovute passare dalle qualifiche del venerdì per accedere al tabellone principale. Un ostacolo brillantemente superato battendo al primo turno Claudia Puccinelli/Alessandra Colzi per 2 a 1 (21/17 16/21 15/10) e al secondo turno Giada Benazzi/Nicol Bertozzi per 2 a 0 (12, 16). Sabato, al primo turno del tabellone principale erano attese da Jessica Allegretti e Lidia Bonifazi (coppia numero 5 del ranking), che le hanno sconfitte per 2 a 1 (25/23 14/21 18/16) dopo una partita per la quale il duo allenato da Matteo Galli si deve mangiare le mani per aver perso ai vantaggi due set. Entrate nel tabellone delle perdenti, hanno dato vita a una faticosa ma entusiasmante maratona di vittorie. Hanno battuto al primo turno Silvia Aime e Noemi Sacco per 2 a 0 (18, 14) e al secondo turno, ancora per 2 a 0 (16, 9) Elena Colombi e Giulia Aprile. Dopo queste due nette vittorie, domenica mattina terzo turno contro Alice Gradini e Federica Frasca, coppia numero 10 del tabellone e vittoria tiratissima per 2 a 0 (19, 19). Alle 12.20, quarto turno e ancora una vittoria, stavolta facile, per 2 a 0, su Eleonora Annibalini e Michela Culiani (10, 16) che spalanca loro le porte della semifinale. Qui arriva il capolavoro di Pini/Bulgarelli con un’altra vittoria per 2 a 0 su Anna Dalmazzo e Ilaria Fasano (17, 17): è finalissima.
Nel match decisivo, le due si devono arrendere a Eleonora Gili e Silvia Costantini, team n° 1 in tabellone per 2 a 0 (18, 19) non senza aver lottato fino alla fine. Considerando che Debora Pini e Silvia Bulgarelli erano partite dalle qualificazioni e che prima di arrivare alla finale per il primo posto avevano giocato altre otto partite, si può di certo parlare di una gran bella prova.
“Questa è la nostra seconda finale – dicono le due – ne avevamo giocata un’altra a Lecce nel 2010 ma senza passare dalle qualifiche. In effetti, è stato un percorso molto lungo prima di arrivare alla finale ma dobbiamo dire che non eravamo neanche tanto stanche. Merito degli allenamenti che stiamo svolgendo con coach Matteo Galli e con la Fspav che ci hanno portato in buona condizione fisica. Peccato per la sconfitta per 2 a 1 al primo turno del tabellone principale. Abbiamo perso per dei dettagli contro una coppia che, nelle situazioni indecise, è stata più ordinata di noi. Ma il resto delle partite le abbiamo giocate veramente bene. In finale sono stati decisivi due ace subiti. Anche in questo caso, questione di dettagli nei confronti di una forte coppia che si allena con costanza e da tempo in quel di Pescara. Adesso riprendiamo il solito lavoro settimanale per preparare al meglio la tappa di Porto San Giorgio del prossimo week-end”.
Tra gli uomini, Benvenuti/Rizzi, coppia numero 7 del tabellone principale, sono scesi in campo sabato mattina per il primo turno perdendo da Simone Raggi e Andrea Storari per 0 a 2 (19, 9). Entrati nel tabellone dei perdenti hanno pescato una coppia di grande esperienza e solidità, formata da Nicola Grigolo (13esimo alle Olimpiadi di Atlanta ‘96 e vincitore dei mondiali Fivb a Bubai nel ’93) e Davide Dal Molin dalla quale sono stati sconfitti ancora per 2 a 0 (19, 16), chiudendo mestamente la loro prova in questa tappa dell’italiano. “Abbiamo sbagliato la prima partita" – è il commento del duo italo-sammarinese. "Nel primo set eravamo in vantaggio e ci siamo spenti via via. Abbiamo perso le motivazioni e nel secondo set ci siamo innervositi e siamo usciti mentalmente dal match. La seconda partita l’abbiamo giocata meglio e ci siamo divertiti ma Grigolo/Dal Molin sono stati più bravi. Forse abbiamo anche avvertito troppo la pressione dopo aver vinto la tappa di Casal Velino. Ora ci alleneremo per la quinta tappa dell’italiano in programma la prossima settimana cercando soprattutto di migliorare gli automatismi”.
Comunicato stampa
Infatti, Pini/Bulgarelli sono dovute passare dalle qualifiche del venerdì per accedere al tabellone principale. Un ostacolo brillantemente superato battendo al primo turno Claudia Puccinelli/Alessandra Colzi per 2 a 1 (21/17 16/21 15/10) e al secondo turno Giada Benazzi/Nicol Bertozzi per 2 a 0 (12, 16). Sabato, al primo turno del tabellone principale erano attese da Jessica Allegretti e Lidia Bonifazi (coppia numero 5 del ranking), che le hanno sconfitte per 2 a 1 (25/23 14/21 18/16) dopo una partita per la quale il duo allenato da Matteo Galli si deve mangiare le mani per aver perso ai vantaggi due set. Entrate nel tabellone delle perdenti, hanno dato vita a una faticosa ma entusiasmante maratona di vittorie. Hanno battuto al primo turno Silvia Aime e Noemi Sacco per 2 a 0 (18, 14) e al secondo turno, ancora per 2 a 0 (16, 9) Elena Colombi e Giulia Aprile. Dopo queste due nette vittorie, domenica mattina terzo turno contro Alice Gradini e Federica Frasca, coppia numero 10 del tabellone e vittoria tiratissima per 2 a 0 (19, 19). Alle 12.20, quarto turno e ancora una vittoria, stavolta facile, per 2 a 0, su Eleonora Annibalini e Michela Culiani (10, 16) che spalanca loro le porte della semifinale. Qui arriva il capolavoro di Pini/Bulgarelli con un’altra vittoria per 2 a 0 su Anna Dalmazzo e Ilaria Fasano (17, 17): è finalissima.
Nel match decisivo, le due si devono arrendere a Eleonora Gili e Silvia Costantini, team n° 1 in tabellone per 2 a 0 (18, 19) non senza aver lottato fino alla fine. Considerando che Debora Pini e Silvia Bulgarelli erano partite dalle qualificazioni e che prima di arrivare alla finale per il primo posto avevano giocato altre otto partite, si può di certo parlare di una gran bella prova.
“Questa è la nostra seconda finale – dicono le due – ne avevamo giocata un’altra a Lecce nel 2010 ma senza passare dalle qualifiche. In effetti, è stato un percorso molto lungo prima di arrivare alla finale ma dobbiamo dire che non eravamo neanche tanto stanche. Merito degli allenamenti che stiamo svolgendo con coach Matteo Galli e con la Fspav che ci hanno portato in buona condizione fisica. Peccato per la sconfitta per 2 a 1 al primo turno del tabellone principale. Abbiamo perso per dei dettagli contro una coppia che, nelle situazioni indecise, è stata più ordinata di noi. Ma il resto delle partite le abbiamo giocate veramente bene. In finale sono stati decisivi due ace subiti. Anche in questo caso, questione di dettagli nei confronti di una forte coppia che si allena con costanza e da tempo in quel di Pescara. Adesso riprendiamo il solito lavoro settimanale per preparare al meglio la tappa di Porto San Giorgio del prossimo week-end”.
Tra gli uomini, Benvenuti/Rizzi, coppia numero 7 del tabellone principale, sono scesi in campo sabato mattina per il primo turno perdendo da Simone Raggi e Andrea Storari per 0 a 2 (19, 9). Entrati nel tabellone dei perdenti hanno pescato una coppia di grande esperienza e solidità, formata da Nicola Grigolo (13esimo alle Olimpiadi di Atlanta ‘96 e vincitore dei mondiali Fivb a Bubai nel ’93) e Davide Dal Molin dalla quale sono stati sconfitti ancora per 2 a 0 (19, 16), chiudendo mestamente la loro prova in questa tappa dell’italiano. “Abbiamo sbagliato la prima partita" – è il commento del duo italo-sammarinese. "Nel primo set eravamo in vantaggio e ci siamo spenti via via. Abbiamo perso le motivazioni e nel secondo set ci siamo innervositi e siamo usciti mentalmente dal match. La seconda partita l’abbiamo giocata meglio e ci siamo divertiti ma Grigolo/Dal Molin sono stati più bravi. Forse abbiamo anche avvertito troppo la pressione dopo aver vinto la tappa di Casal Velino. Ora ci alleneremo per la quinta tappa dell’italiano in programma la prossima settimana cercando soprattutto di migliorare gli automatismi”.
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