De Marchi fa l'impresa e conquista il giro dell'Emilia. Il corridore della BMC sfila via via i compagni di fuga e arriva solo a San Luca tenendo duro quando il gruppo e soprattutto lo scatenato Rigoberto Uran hanno deciso di dar battaglia. Grande lavoro nella salita finale anche di Domenico Pozzovivo, mentre molto sfortunato Gianluca Brambilla, che fora sulle prime rampe dell’ultima salita uscendo praticamente di scena. La fuga buona parte sotto la pioggia, con Eg, Bettiol, Orsini, Swift , Bagioli,Davies, Luksevics e Power che riescono rapidamente ad allungare rispetto al gruppo. A 50 chilometri dalla conclusione il distacco è di quattro minuti quando le squadre aumentano l’andatura per posizionare nelle posizioni di testa i propri capitani. La prima scalata del San Luca vede Bagioli e Power i più attivi mentre dietro in gruppo si registrano i primi scatti, ma senza grandi sconvolgimenti. Ad uscire per primo è Simone Ravanelli che si riporta sui fuggitivi che hanno perso contatto, ma su di lui rientra Matej Mohoric che lo distanzia sullo strappo di Montalbano. La corsa è bellissima. Orsini perde le ruote dei primi, mentre Mohoric resta da solo prima di essere raggiunto da altri contrattaccanti, con il gruppo a pochi secondi. Allo scollinamento i tre di testa transitano con appena cinque secondi di vantaggio su Alessandro De Marchi, dieci su Mohoric, Diego Rosa e Daniel Martinez. Alla campanella Domenico Pozzovivo prova a rilanciare mentre De Marchi passa sotto lo striscione dell’ultimo chilometro. A quel punto, mentre gli altri si guardano, è Rigoberto Uran a scattare guadagnando qualche metro. Pozzovivo nuovamente cerca di rientrare, ma ormai è tardi. Alessandro De Marchi si impone in solitaria sul traguardo del San Luca con Uran che anticipa di misura gli altri big.
r.c.
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