Non basta una meta lampo a San Marino per bagnare con una vittoria l'esordio nella Conference 2 dell'Europeo di rugby a 7: i padroni di casa dell'Estonia rimontano e s'impongono 21-10. Come detto, i Titani – nella divisa ufficiale bianca e rossa – partono forte e al pronti-via è subito vantaggio, arrivato su un'azione da stropicciarsi gli occhi targata Ataei: ricevuto l'ovale da Giardi, l'avanti del Romagna elude il primo placcaggio, salta di veronica il secondo avversario e poi, dopo un'altra giravolta riuscita a metà, scarica ancora a Giardi, che mette il turbo e trasforma in meta il lavorone del compagno. Lo stesso Giardi non realizza il drop e si resta sullo 0-5, così l'Estonia, quando ricambia il favore con un'imbucata per vie centrali, mette pure la freccia, convertendo per il 7-5. E in chiusura di primo tempo c'è pure il raddoppio dei baltici, frutto di una ripartenza da una ruck che prende nuovamente di sorpresa la difesa sammarinese: anche qui il calcio finisce in mezzo ai pali ed è +9 Estonia. I Titani però sono ancora sul pezzo e a metà ripresa ecco la meta di Bastianelli, che sugli sviluppi di una mischia a ridosso della linea di metà avversaria ringrazia la blanda marcatura estone e riapre i giochi. Ancora una volta però nessuna conversione: i 4 punti di distanza autorizzano a credere nella rimonta, ma quando a 2' 30” dalla fine l'Estonia passa di nuovo con una fuga sull'out di destra – poi convertita nel definitivo 21-10 – l'esordio con sconfitta diventa ufficiale.
RM
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