Tre partite da 14 minuti per agguantare un sogno chiamato passaggio del turno. A Esztergom in Ungheria la nazionale sammarinese di rugby a 7 si prepara a scendere in campo per la fase a gironi della Conference 2 del Campionato Europeo. I Titani esordiranno alle 11:22 contro l'Islanda, poi alle 14 se la vedranno col Liechtenstein e alle 16:24 chiuderanno il trittico affrontando l'Austria. Le prime due del girone accedono alle semifinali, un traguardo mai raggiunto da San Marino nelle tre edizioni disputate ma che mai come stavolta sembra alla portata. Perché se sulla carta l'Austria resta superiore, nell'Europeo del 2015 i biancazzurri sono arrivati davanti sia all'Islanda che al Liechtenstein, battuto 43-0 in quello che è stato il primo successo sammarinese nella competizione. Crederci quindi è d'obbligo, anche perché il capitano Mattia Bastianelli, a rischio fino all'ultimo per uno strappo alla coscia, è recuperato e giocherà. Nel pomeriggio il primo – e ultimo – allenamento in terra ungherese, col CT Gutierrez che però ha già deciso la formazione anti-Islanda: Di Bisceglie, Carlo Terenzi e Menicucci in mischia, mediana affidata a Maiani e pacchetto dei trequarti composto da Bastianelli, Davide Giardi e Andrea Giardi. E poi via, con l'obiettivo di dare visibilità a San Marino a una variante del rugby che a Rio riporterà la palla ovale alle Olimpiadi dopo 92 anni.
Riccardo Marchetti
Riccardo Marchetti
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