L'ultimo giorno di Glasgow porta un podio all'Italia nel contesto di un sacco di finali. Andando con ordine la misura di 14,73 vale alla spagnola Peleteiro l'oro nel triplo. Tra gli uomini nel lungo si impone il greco Miltiadis Tentoglou con un salto di 8,38. Il getto del peso parla bulgaro con la Mavrodieva e il suo 19,12. La velocità nei 60 ostacoli premia il cipriota Trajkovic che li corre in 7,60. La nuova campionessa europea invece è l'olandese Visser. Gli 800 in 1,46e 83 vanno allo spagnolo Arriba, mentre le donne tornano sulla pedana per il lungo dominato dalla serba Spanovic con 6,99. Sull'anello invece si distinge la britannica Oskan Clarke 2,02,58. Lo spagnolo Vrena è oro alla fine della discipline dell'heptatlon, la Sidorova va su fino a 4 metri e 85 per vincere l'asta donne. Il mezzofondo veloce con le due gare dei 1500 dice rispettivamente Lewandowski, Polonia, per gli uomini e la britannica Mur per le donne. La quasi impronunciabile Lasitskene con 2,01 è la regina dell'alto, l'azero Babayev 17,29 campione del triplo. Al Belgio la 4x400 uomini, alla Polonia quella femminile con le azzurre: Lokudo, Forolunso, Bazzoni, Milani bravissime a salire sul terzo gradino del podio.
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